Stamattina ho fatto il plumcake. Ma è quasi già finito… perciò non precipitatevi a casa mia!
La ricetta è semplicissima perché si usa il vasetto dello yogurt come unità di misura. A onor del vero la ricetta è di Maria, io l’ho modificata utilizzando innanzitutto lo zucchero di canna (invece di quello raffinato industriale) e la farina di farro. Anche gli altri ingredienti da me utilizzati sono biologici o meglio "da coltivazione biologica". Naturalmente non è indispensabile farlo biologico ma provate la differenza e poi mi direte.
Ingredienti (in ordine di “apparizione”):
tre tuorli
1 vasetto di yogurt bianco (meglio magro, meglio ancora se biologico)
2 vasetti di zucchero di canna
3 vasetti di farina di farro
1 bustina di lievito per dolci (esiste anche biologico, molto buono)
1 vasetto di olio di semi (di arachidi o di girasole)
1 cucchiaio di limone
Buccia grattuggiata di un limone
3 albumi montati a neve
uvetta secondo il gusto
Preparazione:
Unire gli ingredienti e amalgamarli uno alla volta, lentamente, nell’ordine indicato (molto importante!) con lo sbattitore elettrico.
Poi versare il composto nella teglia per plumcake (se l’avete) precedentemente imburrata. A questo punto versate l’uvetta (ma non in massa, direi quasi una alla volta…).
Infornare nel forno preriscaldato a 180° e lasciar cuocere per circa 50 minuti a 160°. Un trucco per far crescere in altezza il dolce e accendere il forno ventilato quando lo preriscaldate.
Controllare comunque la cottura inserendo nel dolce uno stecchino che risulterà pulito se il dolce è pronto. Ma non aprite il forno durante la cottura per evitare che si afflosci, devono essere passati abbondantemente i 30 minuti prima di poterlo aprire (se proprio necessario).
Posted by tiziana on 22 settembre 2007 at 13:10
come potete "profanarlo" mangiandolo, dopo la cura e l\’amore per ogni singolo passaggio?? sembra un rituale sacrissimo…
Posted by SyLv on 26 settembre 2007 at 07:53
E c\’è chi ti chiama mentre fai la cuoca…